📡️ Raccolta Tecnologia Mista
Da OctoSpacc
Forse la pagina più strana che ho fatto finora. Ecco, devo catalogare tutta la tecnologia, ed accessori vari, più stramba che possiedo, per reference futura, rendermi conto di quanta mondezza ho, e forse garantirmi una chance al guadagno del controllo mondiale.
HID di Input
HID è l’abbreviazione di Human Interface Device, termine ombrello cioè un dispositivo per computer che prende input dati dagli utenti, o restituisce qualcosa in output. Questo include tastiere, telecomandi, mouse, touchscreen, gamepad e joystick, e via così, ed è proprio per questi che mi serve questa sezione.
Tecnicamente, la classificazione di HID, per i dispositivi di output, include anche monitor, speaker, cuffie, e tutte queste cose; non ho però mai visto seriamente questo termine venir usato per descrivere anche loro, quindi non è il caso.
Di contro, per i dispositivi di input c’è forse proprio la necessità di raggrupparli sotto un’unica categoria, nel collezionarli, dato che ne esistono di molti promiscui, che sono vie di mezzo: tastiere con touchpad, touchpad con tastiere, controller da gioco con tastiera, mouse con stick analogici, telecomandi che fungono da mouse giroscopici…
Tastiere varie
Ho diverse tastiere: qualcuna cannibalizzata, qualcuna quasi distrutta, qualcuna vissuta ma un po’ meno, qualcuna che adoro, qualcuna che prende polvere e qualcuna che schifo. Dovrò metterle tutte qui.
Telecomandi Wii
Chi è che non ha telecomandi Wii in casa? Tutti devono avere. (https://en.wikipedia.org/wiki/Wii_Remote)
Wii MotionPlus INSIDE
Ho quello lì rosso, RVL-036; da scrivere e mettere foto.
Advanced Motion Technology Built-In (GameStop)
Sono la sfigata che ha il clone del WiiMote di GameStop (per fortuna, uno solo; di colore nero). I tasti (eccetto B) — così come i 4 LED — hanno tutti una forma orribile a quadrato girato di 45° con gli angoli lievemente smussati, cosa che li rende un po’ strani e fastidiosi da premere, e tutti una rifinitura trasparente (eccetto POWER e la croce direzionale). La finitura glossy del fronte ha un senso, andandosi ad unire con la finestrella infrarossi, ma è brutta oltre che un magnete per le ditate. Inoltre, ha un bordo rifinito a tratteggio che peggiora solo di più l’estetica, e la superficie è formata come a 3 piani trapezoidali che si uniscono verso il centro con 3 dislivelli percepibili verso il centro con il tatto e in controluce. Per il resto, escludendo anche il vano batterie la cui plastica è rifinita con una texture di pelle, non sembra particolarmente pezzotto. Fino a quando non si nota che:
- I tasti POWER, HOME, — e + sono leggermente più clicchettosi degli originali.
- I tasti A, 1 e 2 sono leggermente più mosci degli originali.
- Il tasto HOME non è perfettamente centrato verticalmente nell’alloggiamento, e con il dito si percepisce un dislivello alla pressione.
- Il tasto B è decisamente più tosto dell’originale, tanto da essere più difficile da premere nel verso opposto alla scanalatura, ed è particolarmente brutto, con una finitura a grosse righe sulla plastica.
- La croce direzionale è a forma di 4 pezzi divisi, anche se fortunatamente sono internamente un unico pezzo di plastica sorretto su un perno, ma comunque orribile alla vista, al tatto, e all’udito.
- Almeno nella mia unità, il tasto 1 è praticamente affondato, e non sempre prende gli input; ma questo lo faceva già da quando era nuovo.
- I puntini di plastica in rialzo, che indicano il numero di ogni LED al tatto, sono molto evidenti alla vista ed eccessivamente al tatto, rispetto ai telecomandi Nintendo.
La copertura antiurto di gomma è invece copiata abbastanza bene da quella originale, con le uniche differenze che sembrano essere l’eliminazione di tutte le scritte (non solo il logo Nintendo), la lievemente peggiore pulizia dei tagli, e la mediamente peggiore qualità del materiale. Quest’ultimo al tatto è un po’ strano, e nonostante sia nero la luce ci passa attraverso causando un alone giallognolo.
Munnizza
Queste sarebbero cose miste che dovrebbero stare già al macero; alcune parti addirittura inutili senza qualcos’altro che non c’è più.
…Lavori in corso; verranno completati non si sa quando!